Gipo Farassino e Coro Bajolese assieme
Mercoledi 23 Giugno 2010
Alle ore 21 presso il cortile dell'Ex Esattoria, in via Cavour 32 ad Ivrea, Giuseppe Farassino detto Gipo ha presentato il suo nuovo libro “Viaggiatori paganti”, edito da Priuli&Verlucca con la partecipazione di Gherardo Priuli, dell’assessore alla Cultura del comune di Ivrea Gianni Cimalando, di Italo Cossavella e del Coro Bajolese.
Giuseppe Farassino nasce a Torino (11 Marzo 1934) cantante e cantautore, scrittore ed interprete di testi teatrali, Farassino è senza dubbio una delle figure più rilevanti della canzone d'autore italiana, oltre che un caposcuola della canzone torinese.
Attento osservatore della realtà che lo circonda descrive nei suoi brani l’anima più profonda di Torino, quella delle periferie: a Torino da sempre definite "barriere".
Qui in una di queste (barriera di Milano) è nato e vissuto in quella via Cuneo che sarà in seguito oggetto di una delle sue composizioni recitate: Ël 6 ëd Via Cüni.
Nel repertorio in piemontese si è spesso avvicinato al cabaret e all'umorismo: con le sue canzoni, ha narrato le miserie e le nobiltà della gente comune, le tribolazioni dei "travet" torinesi e di amori beffardi o infelici.
Prolifica anche la attività di attore di prosa teatrale, sempre in lingua piemontese, iniziata nel 1970 con la compagnia fondata insieme a Massimo Scaglione.
Il primo incontro tra Gipo Farassino ed il Coro Bajolese risale all’ottobre 2006 ospiti dello spettacolo del popolare chansonnier nell’ambito della rassegna Eventi d’autunno dal titolo emblematico farassino@torino.acapo al Teatro Alfieri in Torino.
Il Coro Bajolese risponde all’invito del regista e coautore dello spettacolo Franco Lucà che segna il ritorno di Gipo Farassino sulla scena teatrale piemontese spettacolo poi replicato in quel di Domodossola, Vercelli e Bra.
Successivi altri incontri saldano un rapporto fatto di stima ed amicizia che tuttora prosegue con reciproca soddisfazione.